lunedì, ottobre 10, 2005

Habemus Kanzler

Annuntio vobis gaudium magnum; habemus Kanzler: Eminentissima ac Reverendissima Domina, Domina Angela Sanctae Germanae Ecclesiae Cardinale Merkel qui sibi nomen imposuit Angie I.
Dunque, è andata. La Germania avrà il primo cancelliere donna della sua storia. Nella complicata lingua tedesca bisognerà usare il femminile: die Kanzlerin. Almeno ci siamo tolti dalle tastiere la complicatissima umlaut (i puntini) sopra la "o" di Schröder. Scrittura a parte, dopo 20 giorni di conclave, la scelta principale è stata fatta. Ora il gioco passa alle caselle dei ministri e al programma di governo. Trattative che sono andate di pari passo con quella per il cancelliere. Dunque adesso si dovrebbe fare in fretta e la Grosse Koalition dovrebbe iniziare il suo atteso e complicato cammino.

Al cancelliere uscente l'onore delle armi. Aveva vinto pur avendo perso le elezioni anticipate. Ma poi, pur potendo dire di aver vinto, ha perso il dopo elezioni. Se fosse stato meno arrogante, se non avesse voluto personalizzare lo scontro, se fosse stato più galante, se avesse tenuto a freno la voglia di rivalsa, forse sarebbe potuto essere ancora lui a guidare il paese. Ma il politico impulsivo ha prevalso e quel carattere sanguigno che gli ha concesso uno straordinario recupero in campagna elettorale è stato il motivo del crollo d'immagine post-elettorale.

Ora Angela Merkel potrà dare il meglio di sé. Schiva e poco carismatica, ha penato durante il confronto mediatico con il più abile avversario. Ma, conoscendola, avrebbe penato con chiunque. Mettetela in piedi su un palco e resterete afflitti e delusi. Mettetela dietro una scrivania a sgobbare sulle cose concrete e vi sorprenderà. Speriamo sorprenda anche i tedeschi, e tutti noi europei che abbiamo bisogno di una Germania che torni ad essere protagonista in Europa. Per farlo, dovrà voltar pagina in politica estera e accelerare le riforme di Schröder in economia. La Grosse Koalition, 40 anni dopo la sua unica e non entusiasmante esperienza, è chiamata ad una prova assai difficile.

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