venerdì, aprile 06, 2012

MURO DI BERLINO, LA MEMORIA BANALIZZATA

Da un lato uno storico museo sul comunismo, messo su quando ancora c'era il Muro da un bizzarro collezionista, poi allargatosi caoticamente negli ultimi anni con i cimeli raccolti dopo la caduta della Ddr. Dall'altro, una fila interminabile di fast food che emanano odori forti: kebab, currywurst, spaghetti cinesi e hamburger di Mc Donald's. In mezzo, tra le auto che faticano a farsi strada, una moltitudine di turisti, aggrappata agli immancabili falsi soldati americani e sovietici per una foto ricordo o assiepata attorno al falso gabbiotto dove erano asserragliati i soldati dell'Us Army [... continua su Lettera 43].